Il Coronavirus è pericoloso per il mio gatto?

Il Coronavirus coinvolge tutto e tutti. Come proprietario di un gatto è logico che abbia paura di far uscire il tuo gatto per giocare o cacciare. O addirittura di accarezzare o coccolare il tuo amico. Questa paura è giustificata? Cosa puoi fare o no con il tuo gatto? In questo articolo proviamo a rispondere a queste domande.

1. Il mio gatto può essere contagiato dal Coronavirus?

In Olanda al momento tre gatti e un cane sono stati contagiati dal Coronavirus. Probabilmente altri animali domestici sono stati contagiati. D'altra parte “Se gli animali fossero molto sensibili a questo virus avremmo avuto molte più segnalazioni di contagio. Può darsi che i gatti vengano infettati ma non mostrino molti sintomi del contagio” dice il Prof. van der Poel, specializzato nel problema dei contagi virali tra animali e uomini.

Se il tuo animale domestico sviluppa una malattia inspiegabile ed è stato in contatto con qualcuno affetto da Coronavirus, chiama subito il veterinario. Se porti il tuo animale dal veterinario o in una clinica veterinaria, prima comunica che porti un animale malato che è stato in contatto con il Coronavirus. Il veterinario o la clinica possono così prendere i necessari provvedimenti per un eventuale isolamento.

2. Posso venire contagiato dal mio gatto?

E' comprensibile che tu abbia paura che il tuo gatto possa essere infetto dal Coronavirus e che te lo possa trasmettere. In fondo questo virus viene originariamente da animali. I pipistrelli hanno probabilmente avuto un ruolo importante nella diffusione del virus. 

L'Istituto nazionale di sanità olandese (RIVM) comunica che non si è ancora mai verificato un contagio dal gatto all'uomo (marzo 2020). Le specie animali responsabili del contagio, come le specie asiatiche del pipistrello a ferro di cavallo, non si trovano in Europa. 

In un articolo del 30 marzo 2020, l'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) afferma:" Nessun coronavirus potenzialmente dannoso per l’uomo è stato isolato in Italia o in Europa e la prossimità di pipistrelli all’uomo, come ad esempio quella che si realizza in presenza di colonie di questi mammiferi in aree abitate, non pone rischi di trasmissione" poichè "il passaggio diretto dal pipistrello all’uomo non può provocare alcuna patologia in quest’ultimo."

Finora l'organo statale olandese (RIVM) ha constatato solo contagi tra le persone e non da animali a persone.

Anche un comunicato del Ministero Italiano della salute (4 aprile 2020), in accordo con quanto espresso da autorevoli Organismi internazionali, conferma che "L’attuale diffusione del Covid-19 è il risultato della trasmissione da uomo a uomo. Ad oggi, non ci sono prove che gli animali da compagnia possano diffondere il virus. Pertanto, non vi è alcuna giustificazione nell’adottare misure contro gli animali da compagnia che possano comprometterne il benessere.
Tuttavia, dal momento che gli animali e l’uomo possono talvolta condividere alcune malattie (note come malattie zoonotiche), è necessario sempre e non solo per il timore del Covid-19, che vengano adottate sempre le normali misure igieniche raccomandate da medici e veterinari per evitare la diffusione delle malattie." 

Esiste comunque una piccola probabilità che il tuo gatto ti possa passare il contagio. La microbiologa veterinaria Els Broens dell'Università di Utrecht spiega: ‘Il problema è analogo a quando eviti di toccare gli stessi oggetti toccati da una persona infetta. E' consigliabile quindi evitare che persone affette dal virus vengano in contatto con il tuo animale domestico. Siamo convinti che cani e gatti non abbiano nessun ruolo nella diffusione del contagio, ma non si può mai essere interamente sicuri.’

Per evitare il contagio puoi attenerti alle seguenti regole, raccomandate dal Ministero della salute:

  • Sei affetto dal virus. Tieni il tuo gatto in casa, o nel tuo giardino, il più possibile per limitare la diffusione del virus. Prova a mantenere sempre una distanza di almeno 1,5 metri e lavati sempre bene le mani, poichè esiste una possibilità che tu infetti il tuo gatto, e poi altre persone tramite il tuo gatto.
  • Non sei infetto. Tieni il tuo gatto lontano da persone affette dal virus e dai loro animali domestici. Anche in questo caso lavati sempre bene le mani con acqua e sapone.

       
3. Come posso utilizzare queste informazioni?

Mantieniti informato, stai calmo e goditi il ‘quality time’ con il tuo gatto. Specialmente i gatti possono avere un ruolo importante nel rendere l'ambiente di casa più piacevole. Sono una sorgente di affetto, conforto ed amicizia.

Se hai finito il cibo per il tuo gatto ma non ti fidi di andarlo a comprare al negozio, non ti preoccupare. Da Brekz ti portiamo il cibo per il tuo gatto e tutto ciò di cui ha bisogno direttamente a casa tua!

Prova in ogni caso a mantenere sempre le seguenti regole igieniche:

  • Non lasciare che il tuo animale domestico ti lecchi o dorma nel tuo letto, e lavati sempre le mani dopo il contatto con lui, il suo cibo o le sue feci.
  • Lavati le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi.
  • Se non hai acqua e sapone subito a disposizione, usa un liquido disinfettante per le mani a base di alcool ( 60-95% alcool).
  • Non toccarti mai gli occhi, il naso e la bocca se non ti sei lavato prima le mani.
  • Tossisci o starnutisci nell'incavo del gomito o usa un fazzoletto di carta per coprire naso e bocca, e in seguito butta via il fazzolettino.

Attenzione: Le informazioni su questa pagina sono consigli indicativi. Ogni animale domestico é diverso, ed esistono differenze consistenti tra razze ed individui, sia nei cani che nei gatti. Se il tuo animale domestico ha dei problemi di salute, contatta subito il tuo veterinario, che é in grado di aiutarlo stabilendo una diagnosi precisa.


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